Housing Sociale Casa Frisco

L’idea è quella di una grande casa, aperta e accogliente, in cui vivono insieme, per più o meno tempo, donne e ragazze.

La parola chiave per accedere è condivisione. Le stanze sono doppie, il tavolo è grande e rotondo, e la cucina sempre piena.

Così si affronta un eventuale momento di difficoltà, si avvia un percorso di autonomia, si prende un attimo di tregua dal costo economico individuale della vita e si condivide un periodo di tempo determinato, quello necessario a raccogliere le forze e ripartire.

La realtà non è distante dall’idea e dal 2016 ad ora hanno vissuto quelle stanze decine di donne, alcune di passaggio, altre oggi pronte a prendersi in mano la vita e salutare Casa Frisco.

Questo è garantito dalla contribuzione economica delle ospiti secondo un canone calmierato e comprensivo di tutte le spese, dalla collaborazione con i servizi sociali del territorio e dal progetto di accoglienza straordinaria per richiedenti asilo su incarico della Prefettura di Torino.

All’accoglienza abitativa si affianca un supporto sociale, psicologico, infermieristico di base offerto dall’équipe multidisciplinare dell’Associazione e al quale si aderisce volontariamente.

Così, nell’idea come nella realtà, antirazzismo, rispetto, autonomia, condivisione, non hanno età nè provenienza e insieme convivono in una grande casa colorata in quel di Carmagnola.

Per informazioni chiamare il numero 3939096878 (Nietta Posadinu) o scrivere a amministrazione.karmadonne@gmail.com

KARMARAGAZZI - ACCOGLIENZA STRAORDINARIA RICHIEDENTI ASILO

L’Associazione Karmadonne ha tra i suoi principali obiettivi l’accoglienza di chinque sia in una situazione di difficoltà, anche temporanea, senza distinzione di provenienza, sesso, religione, status sociale. I volontari dell’Associazione hanno aperto le porte di Casa Frisco per Emergenza NordAfrica nel 2011, con la Cooperativa Orso hanno contribuito al progetto SPRAR a Carmagnola dal 2014 al 2017 e con l’Associazione TraMe hanno aperto il primo CAS a Carmagnola nel 2015.

Da giugno 2016 l’Associazione Karmadonne gestisce su incarico della Prefettura di Torino un Centro di Accoglienza per richiedenti Asilo (CAS), che attualmente ospita 20 ragazzi, 3 ragazze e una famiglia, provenienti da Africa centro occidentale (Nigeria, Mali, Gambia, Guinea, Burkina, Ghana, Senegal) e dall’Armenia. Da uno degli ospiti stessi il progetto è stato battezzato Karmaragazzi.

Sposando il modello Riace dell’accoglienza diffusa, i ragazzi vivono in diversi appartamenti nella città di Carmagnola, sperimentando così direttamente la convivenza e l’integrazione nel tessuto cittadino, supportati dagli operatori.

All’interno del CAS lavora una èquipe multidisciplinare: educatori, psicologa, assistente sociale, operatore dell’accoglienza laureato in Scienze Politiche, infermiera.

Le sfide dell’accoglienza sono state e sono: lavorare con un’èquipe principalmente al femminile con i karmaragazzi, accompagnarli nella comprensione delle regole della nostra società, nell’apprendimento della lingua, nella formazione professionale e nell’inserimento lavorativo; accompagnarli nel loro percorso di integrazione socio culturale. Se lavorare con i karmaragazzi è stato ed è piacevole e costruttivo, importantissimo e difficile è lavorare sul tessuto sociale per rendere reale la loro integrazione, promuovendo il più possibile la cultura dell’accoglienza.